giovedì 5 maggio 2011

Riprendiamoci la terra, la luna e l'abbondanza

Quando, nel caso in cui vi fosse ormai capitato di passare il pomeriggio di un comune giovedì di primavera, in un disgraziato paesino dell'est rumeno, alle pendici dei carpazi, con le nuvole alte in cielo e accartocciate tra la fronte e gli occhi, vi avrei di certo consigliato di ascoltare questo disco.
O, nel caso in cui foste stati più vicino, ve lo avrei di certo allungato dal finestrino della macchina.
Nonostante scritto nel 1976, e riferito a situazioni storico politiche differenti, la metafora degli zingari felici lo rende incredibilmente vicino a me.


1- Introduzione
2- Agosto
3- Piazza, bella piazza
4- Primo maggio di festa
5- La morte della mosca
6- Anna di Francia
7- Albana per Togliatti
8- Conclusione

Ho visto anche degli zingari felici - Claudio Lolli (7 aprile 1976)

Nessun commento:

Posta un commento